19 luglio 2017

Una fame pazza di avventura: la Svizzera, uno dei miei posti dello spirito

Trafficando col mio tablet, tasto dopo tasto, sono arrivata in Svizzera, uno dei miei posti dello spirito, dove ho trascorso un anno meraviglioso della mia giovinezza.

Un salto indietro nel tempo

Avevo 21 anni. 
Sono partita con la mia mitica 127 bianca e un indirizzo, e mi sono fermata a Fribourg un intero anno.
Ma cominciamo dall'inizio: nel 1974 frequentavo lo IULM e avevo qualche difficoltà nella conversazione francese. Prendendo la palla al balzo, considerando la voglia che ho sempre avuto di esplorare posti e conoscere gente, ho chiesto aiuto a mio padre. Lui ha ottenuto un indirizzo da un missionario italiano in Germania e l'ha passato a me. Naturalmente mia madre era assolutamente contraria e piuttosto terrorizzata.
Io, euforica, ho caricato sulla mia macchinina un armadio quattro stagioni e sono partita.

La mitica 127 bianca (foto di nakhon100).